mercoledì 11 agosto 2010

CAPESTRANO E IL SUO GUERRIERO

Il guerriero di capestrano è il simbolo dell'Abruzzo al'estero, forse più conosciuto all'estero che nella stessa Italia. Il mistero, il fascino, l'unicità nel suo genere, rendono questo manufatto di origine preromana oggetto di studi e ricerche.

clip_image002[4]La scultura, risalente alla metà del VI sec. a.C., rappresenta una figura maschile, con braccia ripiegate sul petto, in costume militare; in realtà è una statua funeraria di un principe guerriero, collocata sulla sommità del tumulo di terra posto sopra la tomba. Il ritrovamento fu casuale nel 1934 nel borgo di Capestrano (Aq), durante i lavori di dissodamento di un terreno.clip_image002[8]

La statua, ricavata da un unico blocco di pietra, ha un'imponenza fuori dal comune: è alta due metri oltre al basamento di quasi mezzo metro di altezza e  l'ampiezza delle spalle è di quasi 135 cm. Secondo ipotesi non propriamente ortodosse ma comunque affascinanti il guerriero di capestrano non sarebbe altro che un astronauta, o meglio, la raffigurazione di un astronauta.

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E' un'opera realistica e fantastica nello stesso tempo, così lontana da ogni riduttiva interpretazione estetica. Il copricapo, a forma di disco e dall'incredibile ampiezza, è completato da una calotta semisferica con una cresta innestata che genera una sorta di coda. Gli studiosi non hanno un'opinione condivisa sui lineamenti del volto, semplicemente stilizzati per alcuni, vera maschera protettiva o funeraria per altri.

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Ma chi era veramente il guerriero? Sul pilastro sinistro che regge la statua c'è una scritta, incisa verticalmente su una sola riga, da leggere dal basso verso l'alto, che ha generato dispute su dispute, appianate di recente dallo studio di alcune iscrizioni ritrovate a Penna Sant'Andrea, vicino Teramo. Essa recita: "me bella immagine fece Anini per il re Nevio Pompuledio". Svelando così il nome del guerriero ma anche dell'artista.

La stupenda ed affascinante scultura è esposta nel Museo Archeologico Nazionale d'Abruzzo di Chieti, Villa Comunale. Il Museo è aperto tutto l'anno, dal martedì alla domenica, con orario 9,00/19,00.

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